giovedì 12 gennaio 2012

"Chinatown, situazione insostenibile"



Prato, 11 gennaio 2012 - ''Io ho avviato un dialogo costruttivo con il signor sindaco, con il presidente della Provincia, il prefetto. Abbiamo parlato dei molti metodi concreti per promuovere l'integrazione della comunita' cinese qui in Prato, per promuovere la loro legalita', per rafforzare la collaborazione tra i nostri due Paesi''.
Questo il punto di vista finale dell'ambasciatore di Cina in Italia, Ding Wei, dopo l'incontro tenuto con le autorita' italiane a Prato, citta' che raccoglie il maggior numero di immigrati dalla Cina in Italia. E il sindaco ribatte: "Situazione insostenibile".
''E' in corso una ricerca molto approfondita di come si puo' fare a far conoscere meglio ai nostri concittadini le leggi e le regole dell'Italia per rispettarle meglio - ha aggiunto il diplomatico - e per capire meglio tutte le misure predisposte dalle autorita' locali per aiutare la loro integrazione e anche per migliorare la sicurezza nei quartieri dove vivono i nostri connazionali''.
Ding Wei ha parlato di ''aule di istruzione per i nostri connazionali'' e di ''creare un meccanismo di collegamento e di dialogo tra i cinesi e Prato. Abbiamo pensato a mass media in lingua cinese, dove le autorita' pratesi
possono comunicare tutte le loro richieste ed indicazioni. Continueremo questo tipo di dialogo''.
''Ringraziamo l'Ambasciatore che ha confermato l'incontro di Prato pur nel giorno della manifestazione di solidarieta' indetta a Roma per le vittime di Tor Pignattara. Un segnale importante da parte sua. E' quanto mai necessario un percorso comune perche' la situazione di Prato e' ormai insostenibile e anche il governo di Pechino sembra finalmente ne stia prendendo atto''. Lo ha detto il sindaco di Prato, Roberto Cenni, parlando con l'Ambasciatore.

Nessun commento:

Posta un commento